Tour de France 2020, Caleb Ewan non si vede in lotta per la maglia verde: “Troppo dura, punterò alle vittorie di tappa”
Caleb Ewan si chiama fuori dalla lotta alla maglia verde. Il portacolori della Lotto Soudal ha dichiarato, infatti, che preferirà puntare sulle vittorie di tappa, presentandosi al via forte dello score di tre successi dello scorso anno, compreso quello sul prestigioso traguardo dei Campi Elisi. L’australiano, che l’anno scorso ha chiuso secondo nella classifica a punti, ha rivelato di non avere rimpianti per non aver provato a raccogliere punti negli sprint intermedi perché sarebbe stato troppo duro per lui e il gap da colmare con Peter Sagan era comunque enorme.
“Ad essere sincero non mi sto concentrando sulla maglia verde – ha commentato a Cyclingnews – Per il modo in cui vengono assegnati i punti, non è una classifica per sprinter puri. Da anni non vediamo la vittoria di un velocista puro. Penso non solo a Sagan, ma a anche a Van Aert (che però si è chiamato a sua volta fuori dalla contesa – ndr) che sanno andare sia in salita che allo sprint. Nei giorni in cui faticherò, loro prenderanno il massimo dei punti e nei giorni in cui posso vincere, loro saranno comunque in top 5 o in top 10 e faranno altri punti. Forse se un giorno sarò vicino a vincerla, andrò a fare gli sprint intermedi, ma ora è troppo dura. È già abbastanza difficile puntare alle tappe e ora mi concentrerò su quello”.
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